Michele Solbiati fonda l’azienda a Busto Arsizio. Successivamente, trasferisce la fabbrica tessile a Lonate Pozzolo, dove produce tessuti per il lavoratore dei suoi tempi - velluti e plaid pesanti. Suo figlio Leopoldo porta avanti la tradizione nel corso del nuovo secolo, trasformando la piccola azienda famigliare in un marchio di abbigliamento su larga scala.
La terza generazione della famiglia Solbiati porta la guida dell’azienda a Peppino e Enrico Solbiati, a sostegno del padre, Leopoldo.
Peppino Solbiati espande l’azienda, acquisendo le illustrazioni di Bruno Pessina, e la fabbrica di tintura e stampa di cottone a Como. Introduce nuove fibre in viscosa e filamenti in radon per la moda femminile - fonda Sasil a Longate Pozzolo, esportando, così, tessuti in Inghilterra, Inda, Indonesia e Nord Africa.
Peppino fonda tutte le sue aziende nella Società per Azioni Michele Solbiati-Sasil, incrementandola produzione di cotone e rayon e la lavorazione della seta. Decide di abbandonare gli insediamenti originali di Busto Arsizio e S. Antonio Ticino, focalizzando la produzione a Lonate Pozzolo e a Como. La quarta generazione della famiglia si unisce all’azienda con Vittorio e Andrea Solbiati.
L’industria tessile affronta una grande crisi nonostante il boom economico che si protrae nel secolo successivo. Come risultato di quest ultimo, l’azienda affronta tempi difficili. In un era in cui le idee innovative scarseggiano, Vittorio Solbiati comincia a lavorare con l’azienda, analizzando il mercato e decidendo, in seguito, di allontanarsi dalle fibre artificiali, prediligendo quelle in lino.
Vittorio Solbiati introduce il lino come cuore del business dell’azienda, utilizzando colori e stampe in precedenza riservate al cotone o alla lana. Con questo nuovo approccio, l’azienda cresce a una rapida velocità, vendendo, così, tessuti in lino a le più lussuose case di moda. La vicinanza con gli stilisti e il mondo dell’alta moda, influenza in maniera positiva Solbiati, dando energia a una continua produzione.
Vittorio riesce a costruire con successo l’azienda, la più grande azienda globale a livello di produzione verticale di lino, trasformando un materiale classico in un materiale utilizzabile nel mondo della moda sportiva e di design - ideando tutto da solo. L’utilizzo del lino copre tutta la gamma, dai plaid dai colori vivaci alle righe, i delicati pastelli e i colori naturali.
Bruno Munari designa l’iconico logo, ancora in utilizzo oggi: sintesi dell’individuale personalità di Solbiati, il prodotto e la cultura dell’azienda.
Solbiati accoglie il nuovo millennio introducendo tessuti di lino intrecciati ad altre preziose fibre, completando, così, una gamma di fibre destinate a tutte le stagioni.
Loro Piana, acquisisce l’azienda, contribuendo alla sua esperienza internazionale e ad una gestione energetica. La ricerca dell’eccellenza é la missione di Solbiati da sei generazioni e vede nel marchio la magnificenza del lino.
Con quasi 150 anni di ininterrotta attività e visione verso il secolo successivo, Solbiati accoglie il futuro nella sua nuova identità.